Surrealist Art Zone by Pinina Podestà ..

Presepe del 2009



 

Esecutori del presepe

Pinina Podestà
scenografia e direzione artisrtica

Elio Salerno
Consulenza artistica

Hanno collaborato:
Alcune persone detenute dell'Istituto carcerario di Augusta
*

Il Presepe nel carcere di Augusta.

Da un incontro casuale tra un’artista locale e un detenuto agli arresti domiciliari nella casa-accoglienza della Caritas cittadina è nata, tra una chiacchiera e l’altra, l’idea di costruire il presepe, per la prima volta, all’interno della casa di reclusione di Augusta.

Pinina Podestà, una brava pittrice surrealista, nata a Catania ma tanto tempo residente ad Augusta, che per vari anni, su incarico del Comune di Augusta, ha costruito il presepe cittadino nell’androne del Municipio o, l’anno scorso, in una chiesa della via Garibaldi, ha scelto, questo Natale, di accettare questa nuova “sfida artistica”: con l’aiuto di alcune persone detenute a cui ha dato istruzioni mostrando loro come fare, ha costruito, in uno dei corridoi della zona “trattamentale” del carcere, uno splendido presepe di dimensioni davvero ragguardevoli in cui hanno trovato posto le stesse statuine utilizzate nel presepe municipale degli anni precedenti.

Queste statuine sono di proprietà della CommissioneStoria Patria di Augusta, rappresentato dall’avv. Salerno che, nonostante l’età anagrafica avanzata che non corrisponde a quella che dimostra, ha seguito da vicino, come ha fatto ogni anno, anche questo presepe dando preziosi suggerimenti all’artista in corso d’opera.

E’ superfluo sottolineare l’importanza di questo evento non tanto per l’oggetto in sé, il presepe, ma per le dinamiche di socialità, di collaborazione, di apprendimento che si sono costruite tra l’artista e le persone che hanno collaborato con lei, sempre nell’ottica dell’art.27 della nostra Costituzione che sottolinea quanto la detenzione debba servire alla rieducazione della persona ristretta in vista di un suo reinserimento nella società.

Daniela Domenici
www.nutrimente.org

 

[ ...] Il presepe di Storia Patria

E intanto per la prima volta, nell'area dedicata alle attività scolastiche, l'artista Pinina Podestà che si occupa di allestire il Presepe della Commissione comunale di Storia Patria, presieduta da Elio Salerno ha provveduto a realizzare per i detenuti il presepe che solitamente negli anni scorsi veniva sistemato in palazzi aperti al pubblico.

" E' stato il trasporto che abbiamo sentito verso i detenuti e il carcere - ha detto il presidente Salerno - a farci decidere di venire fin qui perchè il mondo non sia così spaccato e lontano da questa realtà. " Compatibilmente con le difficoltà che comporta fare entrare in carcere tutto ciò che serve per il presepe - ha detto Pinina Podestà - e anche con il contributo di alcuni detenuti siamo riusciti a realizzare una struttura da 6x3, utilizzando fogli di giornale impregnati di una particolare soluzione di colla e gesso e collocandovi le statuine di ceramica che raffigurano i momenti più salienti della Natività. ( CESA)

estratto dal Giornale di Sicilia del 22 dicembre 2009

 

 



 

*



I presepi degli scorsi anni


@

© pinina podestà

www.pininapodesta.it